Come riconoscere e risolvere la mancanza di gas nel condizionatore
Un condizionatore che non raffresca come dovrebbe può nascondere un problema spesso sottovalutato: la mancanza di gas refrigerante. Ma come si fa a riconoscere questo guasto e cosa bisogna fare per risolverlo? In questo articolo ti guidiamo passo dopo passo per capire i sintomi, le cause e le soluzioni possibili.
Perché il gas refrigerante è fondamentale?
Il gas (o fluido refrigerante) è l’elemento che consente al condizionatore di assorbire il calore dagli ambienti e disperderlo all’esterno. Senza di esso, l’intero processo di raffrescamento non può avvenire.
Attenzione: il gas non "si consuma", quindi una sua carenza indica sempre un problema anomalo, come una perdita o un difetto di installazione.
Come capire se manca gas nel condizionatore
Ecco i segnali più comuni che indicano una carenza di refrigerante:
1. Aria tiepida dalle bocchette
Il condizionatore è acceso, il ventilatore funziona, ma l’aria in uscita non è fredda. Un classico sintomo di insufficiente pressione del gas.
2. Presenza di ghiaccio sull’unità interna o esterna
Quando il gas è poco, la temperatura del circuito può scendere troppo, provocando la formazione di ghiaccio sui tubi o sullo split.
3. Consumi elettrici più alti del solito
Il condizionatore lavora più a lungo per ottenere la stessa resa, con un notevole spreco di energia.
4. Rumori insoliti
Alcuni modelli emettono suoni anomali quando la pressione del refrigerante è troppo bassa.
Le cause più comuni della perdita di gas
-
Microperdite nei raccordi o nei tubi in rame
-
Connessioni allentate dopo anni di funzionamento
-
Installazioni eseguite male, senza corretta saldatura
-
Corrosione su tratti esposti alle intemperie
Una perdita di gas non si ripara con una semplice ricarica. Prima si individua il punto esatto della perdita, poi si interviene.
Cosa fare se manca gas nel condizionatore
1. Chiamare un tecnico abilitato
Solo un professionista può:
-
Verificare la pressione del circuito
-
Individuare e riparare eventuali perdite
-
Ricaricare il gas con le quantità corrette
2. Verificare l’ultima manutenzione
Hai fatto controllare l’impianto negli ultimi 2–3 anni? Una manutenzione regolare previene il 90% dei problemi legati al gas.
3. Valutare la sostituzione se il problema è ricorrente
Se il gas continua a fuoriuscire nel tempo, forse l’impianto ha componenti danneggiati o obsoleti. In certi casi è meglio sostituire lo split o rifare il circuito.
Come prevenire la perdita di gas
-
- Fai controllare l’impianto una volta l’anno
- Usa raccordi e tubi di qualità
- Proteggi l’unità esterna da agenti atmosferici aggressivi
- Affidati solo a installatori certificati F-Gas
Se il tuo condizionatore non raffredda come prima, non aspettare troppo: potresti consumare più corrente e danneggiare l’impianto.
Contatta un tecnico qualificato per un controllo completo.
Se sei un professionista del settore e cerchi ricambi, gas refrigerante o attrezzature professionali, su OfficinaIdraulica.it trovi tutto l’occorrente per la manutenzione del condizionatore.
Nella stessa categoria
- Quanto consuma davvero un climatizzatore? Guida pratica per risparmiare in bolletta
- Accessori indispensabili per climatizzatori: guida professionale per idraulici e installatori
- Tubo rame per condizionamento e climatizzazione
- Tubo di rame preisolato per installazioni di impianti di climatizzazione
- OPTIMA: Canaline ed accessori per impianti di climatizzazione e condizionamento